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  • Immagine del redattoreMatteo Marchi

Il Caffè del Venerdì - Libri per aprire la mente

Fumetti Gourmet - Primo

Bentonati amicə lettori!

Continua senza sosta la mia ricerca per trovare le migliori associazioni da fare tra fumetti e cibi e questa volta devo ammettere che ho faticato non poco a trovare l'opera giusta da associare al Primo.

Oggi vi voglio parlare di Sandman.

Opera di di Neil Gaiman che ha aperto le porte a spin off insospettabili, come Constantine con Keanu Reeves e la fortunata serie Netflix con Tom Ellis.

Il mondo di Sandman può apparire complesso ai neofiti ma fidatevi se vi dico che vale la pena approfondire il mondo che questo autore ha creato.

Come un pasto principale anche Sandman può offrire al lettore tanto da digerire.

Come il titolo stesso esemplifica il protagonista è l’uomo della sabbia, che in alcune culture si associa a quella figura che si occupa di farvi dormire sonni tranquilli.

Il nome del protagonista si dimostra essere più chiaro per coloro che non masticano il nome dell’opera. Egli infatti porta il nome di Morfeo, il Dio del sonno noto ai più.

Ma la struttura gerarchica del fumetto è assai più complessa e organizzata: infatti oltre a Morfeo possiamo trovare tra i suoi fratelli Morte, il discorso si amplia ancora con allegorie interessanti e portate avanti da un linguaggio spesso riflessivo.

Sarebbe davvero difficile sintetizzate tutto Sandman in una recensione, vi basti sapere che è un’opera dai tratti complessi ma fortemente caratterizzati da un tipo di stile anni 90.

Lo stesso protagonista è vestito come un punk gotico anni 90 e anche la sorella morte con le sue canottiere nere e la chiave della vita egiziana al collo richiama quel tipo di stile.

Sandman lo ammetto è un’opera che non sono ancora riuscito a capire appieno ma probabilmente fa parte di quel tipo di narrativa che richiede più letture.

Di recente è uscita una serie televisiva prodotta da Netflix che anche se semplifica molto la narrativa dell’opera di Neil Gaiman, per ragioni di realizzazione televisiva ovviamente, rende molto bene quelle atmosfere dell’opera originale, e mantiene molto vicino il senso che l’autore ha voluto dargli.

Solo il tempo potrà dire se effettivamente questa versione con attori sarà al livello del suo doppio cartaceo.

Vi invito a leggere questo fumetto, vale la pena entrare nel mondo dei sogni di Morfeo, un mondo carico di allegorie che ci aiuta a riflettere su noi stessi e sul mondo che ci circonda.

Buona lettura!


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