Episodio 92 - Limitless Live better now
- Matteo Marchi 
- 26 set
- Tempo di lettura: 6 min
Bentornate amiche e amici oggi vi voglio parlare della seconda stagione di una serie che avevamo già trattato all’inizio di questo podcast. Oggi infatti vi parlo di Limitless con Chris Hemsworth, bentornati sono nitrato d’argento.
Di questa serie avevamo già parlato in un episodio all’inizio di questa serie in particolare l’episodio è il numero sei e si chiama superiamo i limiti con Chris Hemsworth.Vi invito a riprendere in mano questo episodio, perché in parte così riuscite a capire meglio questo, ciò non toglie però che tratterò questa seconda stagione, visto che il nome di questa seconda stagione è diverso dalla prima, proprio come una cosa a se stante per cui non è fondamentale aver visto gli altri episodio in ogni caso, io vi invito ad ascoltarlo.Come sempre, prima di iniziare a parlare di questa serie, ecco un breve riassunto.
La secondo stagione di"Limitless" con Chris Hemsworth si chiama Limitless: Live Better Now ed è stata pubblicata su Disney+ il 15 agosto 2025, Chris Hemsworth continua il suo viaggio alla scoperta dei segreti per vivere una vita più lunga e sana.
In questa seconda stagione, come potete vedere il tono è un po’ diverso rispetto alla prima, mentre infatti questa analizzava diversi punti su come cercare di migliorarsi e affrontare la propria condizione umana, in questa seconda stagione ci si è focalizzati su alcune cose specifiche, ovvero su come evolversi dalle informazioni già ottenute nella prima stagione.
Questa seconda stagione purtroppo ha un unico difetto secondo me che è la brevità, ovvero mentre nella prima stagione c’erano ben sei episodi che si dipanavano e approfondivano ognuno un argomento diverso anche in questo caso la struttura è fatta uguale quindi ci sono tre temi fondamentali che a breve vi spiegherò, ma purtroppo sono appunto solamente tre episodi e quindi è un po’ un peccato che è una serie così ben fatta siano usciti in questa seconda stagione solo tre episodi molto probabilmente perché sia Chris Hemsworth che il resto della troupe fossero impegnati in altri progetti e quindi sono riusciti a ritagliarsi solo questo tempo.
Approfondita questa cosa, però, per il resto, secondo me, la serie funziona molto bene.Come vi dicevo, questa stagione analizza alcuni punti importanti.Il primo è il potere della mente o come dice proprio il titolo Brain Power Chris analizza come combattere l’invecchiamento della mente in particolare della memoria e come ogni volta si pone un obiettivo in questo caso l’obiettivo secondo me è molto interessante perché è riuscire a imparare a suonare la batteria entro due mesi, per riuscire a presenziare a un concerto del suo amico ed Sheeran, qui aiutato da un altro suo amico il batterista di una band metal scopre che l’imparare un nuovo strumento musicale permette al cervello un rafforzamento della connessione tra i due poli del cervello, l’emisfero destro e l’emisfero sinistro e di come quindi questo il provare nuove esperienze, ma in particolare imparai a suonare uno strumento musicale permetta una rallentamento della perdita delle facoltà cognitive e questo è molto interessante secondo me in più anche l’elemento di aggiunta di altri personaggi famosi come Ed Sheeran e anche meno famoso come il batterista di questa band, i Parkway Drive, sicuramente rende tutto l’episodio molto interessante e forse a parere mio, il più interessante dei tre.
Nel secondo episodio invece c’è l’analisi del dolore in realtà nello specifico e di come imparare a gestire il dolore fisico attraverso la forza della mente qui Chris va in Corea del sud a farsi allenare dalle forze speciali coreane del sud che sono quelle, sono tra quelle più che hanno l’allenamento più duro, il tutto seguito da uno specialista del dolore che in pratica gli dà gli strumenti per poter affrontare il dolore fisico con la mente anche qui, un argomento molto interessante, molto molto bello e reso veramente bene.
Svolto a metà tra il documentario e il racconto narrativo quindi una struttura molto interessante che continua a funzionare bene come la prima stagione.
In ultimo, abbiamo appunto l’ultimo che analizza la paura qui Chris dovrà scalare una parete di più di 70 m se non sbaglio con un coefficiente di difficoltà molto elevato in più è una parete ghiacciata. Anche qui non dà esperto di scalata si farà aiutare da degli esperti di sport estremi, questo per riuscire a ritrovare lo stupore e anche l’assenza in qualche modo di paura simile a quelle che hanno i suoi figli che lui vede nei suoi figli.
Ecco ovviamente da adulti abbiamo una gestione del rischio molto più alta di quando si è da giovani, ovviamente da giovani si pensa meno alle ripercussioni di nostri gesti quindi magari salire su un albero o fare motocross, da adulti invece ci fermiamo un po’ di più e diciamo aspetta che questa cosa potrebbe essere molto pericolosa. Lui vuole cercare di ritrovare quella percezione che aveva da giovane da bambino e riuscire ad applicarla in una maniera consapevole da adulto e anche questo è un argomento molto interessante perché si va ad approfondire il come mai le persone che fanno sport estremi siano anche più portate alla fine e cosa succede effettivamente quando si praticano lo sport estremo ed è molto interessante.
Nel complesso, secondo me questa seconda stagione è veramente riuscita molto bene e come dicevo all’inizio l’unica pecca è che ci siano pochi episodi. Sinceramente, io mi aspettavo una stagione da altri sei episodi questo perché la prima l’avevo veramente apprezzata tanto infatti io vi consiglio non solo di ascoltare il mio episodio.
Consiglio di vedere questa serie, è disponibile su Disney+ Perché la prima stagione è un vero e proprio percorso si percepisce come un vero e proprio percorso a tappe ma unico, a suo modo è quasi una stagione che ha un unico filo conduttore e che in ogni episodio tratta un tema, questa seconda stagione invece l’ho percepita come meno legata tra di loro. Gli episodi sono meno legati sono tutti molto belli e strutturati, molto bene come ti dicevo, ma non ho notato questo legame conduttore mentre la prima è un vero e proprio racconto in cui Chris ci porta attraverso a diverse fasi della sua vita che poi sono anche le nostre tra certi versi, e quindi ci prende per mano in maniera intelligente ed è anche lui la scoperta con noi, e questo sicuramente fa uscire la serie in modo migliore. Questa seconda stagione sembra quasi una seconda stagione non fatta per essere fatta perché comunque dentro è strutturata molto bene come diceva è fatta molto bene, però c’è un po’ meno passione per la produzione non tanto di Chris, che comunque si vede che è molto legato a questo progetto, ma la produzione in sé vedo che era un po’ meno concentrata su questa cosa però veramente sto guardando delle inezie in confronto ad altre cose, come faccio sempre quando vedo un buon prodotto io sono qui comunque per darvi un’idea quindi guardo sempre quando vedo un po’ un prodotto.
Io comunque scruto fino alla fine per cercare dei difetti, ma non perché voglio trovare dei difetti, ma vi sto dicendo queste due cose che sono due cavolate nel panorama di altri prodotti, come abbiamo visto la recensione precedenti di mercoledì noterete che c’e veramente una differenza in questo senso tra i miei due approcci e quindi capite che in realtà sono due difetti che non sono proprio dei veri e propri difetti, perché uno appunto la scelta di fare solo tre episodi per me è un difetto per alti può non esserlo oggettivamente e questo filo conduttore magari lo percepito solamente io, quindi sono solo due cose che mi limito a notare.
Nel complesso è davvero una bella serie, anche questa è un ottimo proseguo comunque alla prima stagione, secondo me non raggiungere vette della prima stagione per come vi dicevo era strutturata un pochino meglio, però comunque è un ottimo proseguo.
Io sono molto curioso e spero che facciano anche una terza stagione a tutti quelli che mi stanno ascoltando che magari ci tengono anche a mantenimento del proprio fisico del proprio benessere psicologico e fisico.
Invito a guardare sia la prima che la seconda stagione, perché questa serie vi dà degli strumenti effettivi per poter ragionare su cosa fare per poter migliorare la propria condizione di salute e quindi secondo me è una serie che lo fa in una maniera coerente in una maniera non polemica, ma il più possibile onesta è una cosa piuttosto di questi tempi e quindi mi sento di consigliarla a tutti in particolare che ci tiene particolarmente a tenersi sano a lungo tempo.
Io vi ringrazio per avermi seguito fin qui come sempre spero di essere stato il più chiaro possibile. Vi invito a seguirmi sui vari social siamo disponibili su Spotify Amazon Music audible speaker in particolare speaker e canale principale su cui pubblico. Inoltre, vi invito se avete degli amici non udenti o semplicemente volete leggere le trascrizioni dei podcast dei miei episodi che ci sono tutte le trascrizioni disponibili sul mio blog trovate link tale info di questo podcast . Io vi ringrazio per l’attenzione.
Noi ci vediamo venerdì prossimo come al solito buon venerdì e buon fine settimana, io sono Matteo e questo è nitrato d’argento.



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