Episodio 90 - The Conjuring Il rito finale
- Matteo Marchi
- 6 giorni fa
- Tempo di lettura: 8 min
Bentornate amiche e amici, in questo secondo episodio di questa nuova stagione vi porto alla scoperta di un film uscito da poco, oggi parliamo di The conjuring il rito finale, bentornati su Nitrato d’Argento.
Eccoci qui, questa settimana ho voluto portarvi qualcosa di appena uscito, tutti ormai conoscono la amata saga di film horror che ha saputo avvicinare il grande pubblico al genere, negli ultimi anni infatti questo è stato uno dei film che hanno catturato l’attenzione di un pubblico meno attento a questo genere.
Come sempre prima di iniziare a parlare di questo film, ecco una breve sintesi:
The Conjuring - Il rito finale (The Conjuring: Last Rites) è un film del 2025 diretto da Michael Chaves.
Cinque anni dopo il processo ad Arne Johnson, i coniugi Warren hanno lasciato l'attività investigativa per dedicarsi al lavoro universitario. Tuttavia, presto dovranno fare i conti con un'entità sovrannaturale che proviene dal loro passato e che si manifesta a casa di Janet e Jack Smurl…
Premetto che in questa recensione non starò a parlare della coerenza storica, questo perché sarebbe lungo mettersi a discernere su cosa è vero e cosa no, ovviamente in questo genere di film si prendono degli elementi veri e poi ci si romanza molto sopra.
Dico questo, perché ho già visto in giro delle recensioni in cui si pone tutta l’attenzione o almeno quasi tutta proprio sulla coerenza storica e devo dire che secondo me ci si sia un po’ allontanati dalla coerenza storica, ma come ho detto non aggiungo altro.
Mi voglio invece focalizzare sul film come se fosse un film e basta, in primo luogo vi devo informare che ho visto finora tutti i film della saga sia i tre the Conjuring sia i the Nun e i vari Annabelle e anche lo spin off sulla Jlorona.
Ho deciso di fare questa scelta, sia perché sono un amante dell’horror, come avrete ormai capito dalle ultime recensioni, ma anche perché volevo avere una visione completa di questo mondo in modo da darvi una recensione il più completa possibile.
Questo film secondo me ha alcuni problemi, in primis il fatto che per tutta la prima parte del film non succeda un granché, certo è una cosa tipica degli horror creare aspettativa creare attesa, ma se andiamo a confrontarlo con gli altri Film diciamo che la tensione cominciava a salire un pochino prima, è molto spesso l’attenzione del racconto era incentrata sulla famiglia che veniva investita dal male in qualche modo e si poneva meno l’accento sui Warren nonostante siano ovviamente loro protagonisti, però ovviamente si andava ad approfondire più lato dell’infestazione del male, ecco in questo film invece mi sembra che si perda molto tempo a mostrare Warren, ma non sarebbe un problema se succedesse effettivamente qualcosa. Il problema arriva quando ci sono alcune scene che oggettivamente non aggiungono nulla alla trama e anzi la dilungano perdendo tempo e questo tempo è perso nel momento in cui capiamo che nella spiegazione finale si perdono un po’ di cose.
Senza farvi spoiler, ovviamente sapete non mi piace fare di solito nei film di The conjuring o comunque nei film horror in generale si tende a voler spiegare che cos’è quel male, in alcuni casi ad esempio nel secondo dei Conjuring, scopriamo, posso farvi spoiler visto che ormai è uscito un po’ di tempo fa, scopriamo che il demone che sta possedendo infestando la casa è un demone con un nome ben preciso e dire quel nome gli fa perdere poteri quindi scopriamo alla fine del film che demone effettivamente o se è un fantasma insomma ci viene rivelato la storia dietro a questa infestazione il più delle volte, bene in questo caso non ci viene detto. Sappiamo cosa significano le manifestazioni degli spettri, scopriamo cosa fanno ma il mostro che è dietro tutto non ci viene rivelato e questo secondo me è un grosso problema. Perché mentre avevamo un senso di conclusione negli altri film in qualche modo, anche se poi sapevamo che sarebbe uscito un seguito il più delle volte, in questo caso ci lascia un po’ in sospeso e per come avevano pompato la storia, perché all’inizio del film c’è una scena abbastanza importante in cui ci crea aspettativa su questa figura in questo caso purtroppo non ci viene dato davvero chi è ed è un peccato perché con tutta questa attesa tutta questa aspettativa e anche come sono realizzati comunque i mostri e le figure infestanti è un peccato perché poteva essere approfondito di più.
Il film, in sè non è un brutto film, il problema appunto che ha queste scene che allungano non dicono niente e fanno perdere tempo sulla spiegazione finale. Anche il film in sé secondo me, a parte alcune scene è meno terrificante degli altri le scene con i mostri per non dire troppo in realtà sono fatte anche bene e anche il make-up e gli attori stessi rendono molto bene tutta l’atmosfera, siccome questo film è ambientato nell’86 quindi più avanti rispetto agli altri che hanno miti se non ricordo male negli anni 70 la loro che c’è intorno in realtà è fatta molto bene la scenografia, i costumi e tutto molto attento e anche la musica è molto studiata ed è fatta molto bene, però appunto ci sono buchi di trama per quel che mi sembra.
La recitazione degli attori in sé funziona molto bene i due attori che fanno i Warren per me sono fantastici, li apprezzo entrambi, lui mi piace tantissimo, l’ho già visto in altri Film è veramente bravo e anche lei tra l’altro lei assomiglia molto. L’hanno truccata molto bene, assomiglia molto alla originale Lorraine Warden, lui invece un po’ più bello bisogna dirlo sono sicuro che questo diciamo scelta stilistica ha fatto sicuramente piacere alla famiglia, in realtà per certi versi sembra che questo film o in generale la saga di de Conjuring una volta che è cambiato regista perché il regista dei primi due the Conjuring è James Wan, mentre successivamente è Michael Chaves, si vede proprio comunque un cambio di rotta in qualche modo e questo è un peccato perché per una saga, come quella mi aspettavo una conclusione un po’ più degna.
Il problema di questo film è proprio che alcune delle scene forti sono quelle che si vedono nel trailer quindi alcune scene che sarebbero state molto più potenti, viste al cinema ci sono state tra virgolette spoilerate dal trailer, una delle scene più inquietanti è proprio nel trailer quindi capite bene che è un peccato averla buttata via, c’è ne sono due nel trailer.
Nel complesso il film non ci riesce a regalare secondo me le Vibes dei primi ed è un peccato perché è una serie come questa che è riuscita come dicevo a interessare anche il pubblico più comune, purtroppo in questo caso non riesce appieno non è un brutto film c’è una bella storia, ma rispetto agli altri è sicuramente meno potente non perché la storia non sia importante non sia Interessante. C’è anche tutta una sotto storia di relazione con la figlia che anche lei sembra avere un potere simile a quello della madre e su come questo potere in qualche modo bisogna accettarlo bisogna accettare parte di se stessi se vogliamo davvero avere forza per affrontare il male che è interessante importante è bello però secondo me non è stata profondità nella maniera giusta.
E dico questo perché gli altri film mi sono piaciuti e loro come famiglia i Warren sono interessante almeno all’interno dei film, io non sto giudicando la parte vera e ecco diciamo anche perché, come leggevo in altre recensioni, per alcuni film mi piace documentarmi prima di recensire, per altre preferisco non approfondire per niente, in questo caso ho preferito prendere giù qualche informazione in più. In realtà ci viene presentato il fidanzato della figlia dei Warren e sembra che sia il suo primo fidanzato in realtà se andiamo davvero a vedere il lato storico lei prima di questo che vediamo ha avuto un’altra persona importante nella sua vita e quindi la scelta di inserirlo, ovviamente, come capite già da questo esempio, capite che è romanzato in questo senso.
Se dovessi consigliarvi uno dei film di the Conjuring, anche che non siano dei Conjuring, vi consiglierei certamente dal punto di vista di trama e di storia The Conjuring 2, c’è una bella parte ambientata in Inghilterra mi pare a Londra che secondo me è molto bella, la storia è veramente figa ed è veramente resa bene e secondo me merita davvero. Un altro film invece che ti tiene molto sulla suspense ed è girato in modo interessante è Annabelle 3, quello è tutto girato in una casa, la casa dei Warren con protagonisti non i Warrenma la figlia, da piccola però, quella che poi rivediamo nell’ultimo film e due babysitter se non ricordo male, ed è affascinante perché è veramente girato praticamente in un solo ambiente, ma comunque è strutturato in maniera tale che riesce ad essere di tensione e secondo me è un altro di quei film che vi consiglio di guardare di tutta la saga di the Conjuring.
Come vi dicevo, la recitazione è fatta bene la scenografia e atmosfere sono fatte bene la musica è strutturata bene il punto debole come ho detto è la narrazione e a questo punto mi viene da dirlo anche la regia, perché non riesce appieno a darci quelle sensazioni a cui eravamo abituati con gli altri film quindi nel complesso se siete dei fan della saga, ovviamente non potete perdervelo dall’altro però sappiate che non è a livello degli altri film che avete visto, soprattutto i primi, altrimenti se siete neofiti del genere, io vi consiglio di iniziare dal primo e vi consiglio di guardare, ovviamente come vi ho detto il secondo the Conjuring e devo dirlo anche la saga di Annabelle è stata molto bella in particolare, appunto il terzo.
In conclusione di solito non lo faccio mai, ma mi sembra giusto dirlo in questo caso sto notando ultimamente che pubblico nelle sale del cinema in particolare in questo film è abbastanza scapestrato, in questo film durante tutta la visione del film ho sentito quasi costante il brusio di gente che parlava, non voglio fare il Nonno della situazione, anche se probabilmente lo farò visto che sto dicendo questo, ma lo dico anche ridendo, credo però che ci sia sempre meno attenzione al rispetto verso quello che è il grande schermo.
È un discorso, purtroppo che si può ampliare anche in altri ambiti viviamo ormai secondo me in una società sempre meno rispettosa per l’altro ma questo non è il luogo in cui parlarne. Se ci sarà il caso ne parleremo. Devo dire però che per il cinema sto notando che molta gente parla quando c’è il film come se fossero a casa propria e questo secondo me è irrispettoso in primis per le persone con cui si è in sala e in secondo per il cinema in sé. Chi mi ascolta sa che io ormai faccio questo podcast da anni e avrà capito che ho una grande passione e un grande amore per quello che è il cinema e la recitazione in generale e secondo me se ci prendiamo del tempo per andare al cinema e spendiamo dei soldi, è importante dare valore a quello che stiamo guardando è come comprare un libro e poi non dargli nemmeno una letta o bistrattato leggerlo male o trattarlo male è un discorso simile. Ogni tanto è bello prendersi del tempo per guardare quello che che si è andati a vedere, e quindi il mio è in qualche modo un appello alle persone a trattare il cinema con rispetto, altrimenti se volete vedere un film dialogando, cosa che faccio anch’io quando sono a casa si è a casa e lo si può fare nella casa propria altrimenti è giusto secondo me, avere rispetto per gli altri e per i Cinema mensa.
Io vi ringrazio per avermi seguito fin qui spero anche questa volta di avervi regalato alcuni minuti interessanti. Fatemi sapere se andrete a vedere questo film e se vi è piaciuto o meno come sempre vi ricordo che questo podcast è disponibile su Spotify Amazon Music audible e Spreaker in particolare che è il canale principale di pubblicazione e quindi vi invito prima di tutto guardare. Inoltre vi ricordo che sul mio blog è disponibile la trascrizione per udenti se avete quindi qualche amico o qualche persona che non può purtroppo ascoltare il podcast può tranquillamente leggere tutta la recensione in chiaro sul mio blog il link al blog lo trovate tale info di questo podcast. Io vi auguro un buon venerdì e un buon fine settimana e ci vediamo la prossima settimana. Io sono Matteo e questo è nitrato d’argento.
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